Questa storia nuova è praticamente il continuo spirituale di An Enforcers Tale: cambia titolo, cambiano personaggi, cambia tutto, diciamo che è quelle poche cose buone della vecchia storie, riplasmate in questa. Ovviamente sono ancora in alto mare, ma condivido con voi l'introduzione che ho scritto. Questo semplicemente per chiedervi AIUTO:

so che involontariamente ho messo riferimenti e ho copiato i Tales of (e tante altre storie ma qui mi rivolgo principalmente per i tales of). Non è mia intenzione copiare i Tales of, però bene o male, involontariamente ogni tanto succede. Se trovate riferimenti a tales of, fatemeli notare per favore.

«Terra. Non solo un elemento, ma anche il pianeta su cui viviamo. Così perfetto nella sua forma, così nella sua essenza, è l'habitat perfetto per l'uomo. Anche se non esiste luogo dove l'uomo non sarebbe capace di vivere, o di sopravvivere. Basti notare come alcune popolazioni abbiano vinto il freddo del nord, altre l'arido deserto, e chi ancora vive in un vulcano, e agli occhi di chi vive in una semplice città costiera o di pianura, questi luoghi sembrano impossibili da abitare. Eppure è possibile, grazie all'istinto di sopravvivenza e in parte anche grazie ai lunghi anni di pace. E' dall'anno successivamente decretato come anno 0 che non si verificano conflitti mondiali: da quando l'Eroe X (*NB per ora è semplicemente senza nome*) riuscì a trovare un accordo con i sovrani, istituì la nuova società e una lingua unica. Tutto ciò che apparteneva alla vecchia società venne bruciato o distrutto, e oggi è poibito anche solo parlare o chiedere di ciò che avvenne prima dell'anno 0. Ciononostante, non possiamo semplicemente cancellare il passato come non fosse mai accaduto, sia perchè è moralmente sbagliato, sia perchè è impossibile. Perciò va studiata la terra e ciò che si nasconde sotto di essa, per scoprire cosa c'è stato prima. Non possiamo basare la verità su una leggenda che ha più di mille anni. Non possiamo ignorare, dobbiamo sapere.»


Per ora mi sono accorto solo di un grosso riferimento a Tales of Symphonia (spoiler su tales of symphonia):appunto al fatto che c'è un eroe che ha fatto fare la pace al mondo

Molto carino! Non mi sbilancio perché è solo un abbozzo. Dicci qualcosa di più!

Vorrei dirvi tutto, senza però dirvi tutto XD

La storia incomincerà con il protagonista che fa un viaggio assieme ad un suo amico verso una città vicina dove c'è uno scavo archeologico (l'amico è di un paio d'anni più vecchio e appunto studia archeologia) quindi il protagonista accompagna l'amico in queste rovine.
L'occasione è davvero speciale perchè sono pochi gli scabi archeologici autorizzati dal Re, appunto perchè è vietato fare ricerche su passato. In quelle rovine succederà qualcosa di inaspettato e quindi saranno travoti e costretti a viaggiare ancora, e pian piano la trama di ciò che si ciela realente dietro diverrà più chiara.

E adesso spiegandolo, mi sono accorto che la cosa assomiglia molto a TOS2.
E' brutto perchè non vorrei copiarli così, però neanche me ne rendo conto di certi aspetti simili. Quindi se notate qualcosa copiato da qualche tales of fatemelo sapere e se potete consigliarmi eventualmente come cambiare......
Perchè rispetto alla vecchia storia, questa vuole essere originale, con solo qualche riferimento e tributo, però i tales of non sono nemmeno più la base fondamentale su cui si basa. (prima cercavo di fare una trama da videogioco).


Un altra cosa che potrebbe essere una imitazione è......il fatto che esista un portale che collega il mondo con altri mondi. Per ora non so ancora che legame ci sarà con gli altri mondi, però principalmente non.....non credo che ci sia "un mondo morente senza mana" o robe del genere, diciamo che per quanto mi piacerebbe metterla, la magia la vorrei evitare, perchè a livello di libro è molto difficile da descrivere, sia perchè io faccio schifo nelle descrizioni normali, sia perchè è difficile in se.


Su una cosa però sono impuntato: la geografia. Per quanto non mi piaccia in se come materia, nel mondo che ho creato ho tenuto conto di come sono formate le montagne, delle correnti marine, dei luoghi con le placche che causano terremoti, il fatto che ci siano i poli freddi e verso l'equatore diventi più caldo. Una cosa importantissima però, è che rispetto alle classiche world map dei JRPG, la mappa che ho creato è del planisfero: se si va a nord fino al limite, in un gioco di ruolo si finisce a sud, ma è sbagliato (a meno che la mappa non sia centrosferica) ma le normali cartine del mondo che abbiamo non lo sono, quindi anche la cartina del mondo che ho creato, è una estensione su carta delle forme normali. QUindi, solo andando a destra e sinistra si passa da una parte all'altra, ma non tra nord e sud.

I personaggi principali sono addirittura 12. Sembrerà difficile maneggiare 12 personaggi (solo principali, quindi sono da contare anche tanti altri antagonisti e secondari) però......non staranno tutti insieme "per salvare il mondo all'avventura che billo", ci saranno anche litigi interni per delle discussioni, o magari per fare una missione particolare si divideranno, e altri, potrebbero morire. Non voglio necessariamente far morire qualcuno, però se in una determinata situazione un personaggio non avrebbe modo di salvarsi, allora non creo l'impossibile, e lascio semplicemente che scompaia.

Per questa storia, prenderò molta ispirazione, a livello di tecnica e narrazione, da "Le cinque stirpi", che riesce ad essere "fantasy fantastico" e allo stesso tempo reale.

All'inizio mi dannavo perchè cercavo di dare ai 12 protagonisti una arma o stile di combattiento diverso. Poi mi sono detto che alcuni possono benissimo non combattere,o essere dei semplici soldati con lo stile di combattiento a spada normale.



Per ora, la mia idea fattibile, è creare una specie di libro interattivo.....cioè, un libro dove puoi vedere anche alcuni disegni sulla pagina di fianco, dove in alcuni momenti c'è la musica, fattore che ritengo importante (sia perchè mi piace moltissimo la musica sia perchè molte frazioni della storia le ho immaginate e sognate ascoltando musica) Però una cosa che credo non metterò, è la voce del narratore hahahha.
Per ora mi concentro a scrivere la storia e basta.